L’ imprenditore bulgaro Vladimir Balanov ha inviato una lettera ufficiale a Jean Claude Junker con la quale propone all’ Unione Europea di dichiarare come sua colonia l’ isola galleggiante nell’ Oceano Pacifico.
“Sono ormai cinque mesi – dal 1 luglio scorso – che aspetto una risposta dal governo bulgaro o dal Presidente della Bulgaria Rossen Plevneliev. Sono cambiati tre governi e nessuno ha preso in considerazione la mia proposta di far diventare ufficialmente territorio bulgaro l’ isola galleggiante colonizzata da me”, ha spiegato il sig. Balanov.
Recentemente l’ isola e` stata battezzata con il nome Yuzhni. Facendo riferimento alle considerazioni di Balanov soltanto il valore del pomice sull’ isola, con una superficie uguale a quella del Belgio, ammonta a 5 trilioni di dollari se venduto come materiale inerte. Tuttavia, se l’ isola venisse dichiaratа parte di uno Stato, avra` una zona economica e quindi si potrà godere delle risorse sotterranee sul fondo dell’ oceano.
L’ Unione europea potrebbe dichiarare l’ isola sia come proprieta` dell’ UE che concederla a uno dei Paesi membri, ha detto Balanov.
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