Compagnie cinesi del settore hi-tech sono interessate a partecipare alle attività del Sofia Tech Park, il primo parco scientifico e tecnologico della Bulgaria.
L'opportunità è stata discussa in un meeting fra il ministro dell'economia bulgaro, Emil Karanikolov, e l'ambasciatore cinese Zhang Heizhou.
"Stiamo cercando la collaborazione di partner internazionali al progetto. Ci sono buone condizioni per le compagnie e gli istituti cinesi che stanno considerando di espandere in Europa i propri centri di ricerca e sviluppo", ha spiegato Karanikolov.
Heizhou ha evidenziato a sua volta che "stiamo attualmente spingendo i parchi tecnologici in Cina a cogliere l'occasione di inviare in Bulgaria propri incubatori. Assieme agli incubatori arriveranno fondi che aiuteranno a trasformare le acquisizioni scientifiche in attività industriali". L'incontro è servito anche a discutere le opzioni per il rafforzamento della cooperazione nel campo economico e del commercio estero. Un totale di 28 procedure è stato avviato per regolare le importazioni di prodotti agricoli e alimentari dalla Bulgaria in Cina.
(ANSA).
Intervista all’Ambasciatore Stefano Baldi,un Entusiasta![]() Fai l’intervista e non vedi l’ora di arrivare in u... |
La narrazione dell'informazione![]() Una volta la TV mostrava i fatti ed ai giornali spettava il compito di spiegarli. Oggi, con i giornali in fo... Leggi tutto |
Vi svelo un paio di frottole sul debito pubblico. Firmato: Savona![]() Il problema del debito pubblico non è quindi quello del ri... Punti di vista | Administrator |
La polizia russa ha arrestato il fratello di Navalny e ha perquisito gli indirizzi di alcuni dei suoi seguaci![]() La polizia russa ha fatto irruzione in più di 10 ... |
Secondo le previsioni piu' negative il PIL della Bulgaria diminuirà del 3%![]() Gli ultimi cambiamenti di bilancio adottati dal governo bu... |