Squadre congiunte nella capitale della Bulgaria, Sofia, per verificare la presenza di veicoli che creano inquinamento

Su richiesta del sindaco di Sofia Yordanka Fandukova, le ispezioni congiunte della polizia stradale e dell'Ispettorato di Sofia, dirette contro i veicoli che contribuiscono all'inquinamento atmosferico, inizieranno il 12 febbraio, ha detto il comune. L'annuncio è arrivato dopo una prolungata preoccupazione per i livelli di inquinamento atmosferico nella capitale della Bulgaria. Il comune di Sofia ha dichiarato che saranno verificate le condizioni tecniche dei sistemi di scarico dei veicoli, nonché la pulizia del telaio dei veicoli pesanti. "L'obiettivo non è quello di consentire ai veicoli che inquinano l'aria", ha affermato la nota. I controlli verranno effettuati sulle strade utilizzando analizzatori di gas, che il comune ha acquistato e fornito alla polizia stradale. Finora i dispositivi sono stati utilizzati solo nelle stazioni di polizia stradale. Il comune ha dichiarato che il 10 febbraio i team dell'Ispettorato di Sofia stavano effettuando ispezioni sulle fonti di inquinamento atmosferico nei garage di riparazione dei veicoli a motore, officine di mobili, siti di produzione e costruzione, nonché a seguito di segnalazioni di incendi all'aperto. Dall'inizio di febbraio, sono state condotte più di 130 ispezioni sull'inquinamento atmosferico, afferma la nota. Una multa e' stata emessa per aver bruciato vecchie assi di legno in un laboratorio di produzione di mobili. In 11 dei 62 cantieri ispezionati sono state emesse multe per l'inquinamento dell'aria. In quattro aree di Sofia - Vuzrazhdane, Poduyane, Vitosha e Krasna Polyana - sono state condotte ispezioni presso un totale di 38 proprietà private sulle quali sono stati segnalati casi di combustione di rifiuti. 

Fonte:sofiaglobe.com